Salute orale e gravidanza

La gravidanza porta con se una serie di cambiamenti di varia natura: ormonale, vascolare, immunologica, disturbi quali iperemesi gravidica e malattia da reflusso gastroesofageo, oltre che variazioni negli stili di vita e nella dieta.
Questi determinano conseguenze sulle condizioni della salute orale della donna, quali un incremento del rischio o un aggravamento delle patologie a carico dei tessuti parodontali e un’aumentata incidenza di erosione dentale e carie. Il parto fisiologico è controllato da segnali infiammatori: si tratta di un delicato processo che può essere alterato da stimoli esterni, fra cui fattori di stress, quali infezioni e infiammazioni.

È quindi utile interrogarsi su come le condizioni di salute orale della donna possano, a loro volta, influenzare il buon esito della gestazione. Il mantenimento di ottimali condizioni di salute orale è di fondamentale importanza per il miglior esito della gravidanza e per la promozione della salute orale del nascituro. È utile tuttavia ricordare come sia molto cambiata in questi ultimi decenni l’attenzione degli operatori sanitari sulla salute delle gestanti.

In un’indagine condotta nell’ultimo decennio negli Stati Uniti su un campione molto ampio di ostetriche e ginecologi, la maggior parte degli operatori riconosceva l’importanza delle cure in gravidanza ma il 77% non consigliava alle pazienti di sottoporsi a controlli odontoiatrici e il 73% non chiedeva loro se si fossero sottoposte a visite odontoiatriche negli ultimi 12 mesi. È opportuno e necessario formulare raccomandazioni che consentono di promuovere il miglioramento della salute orale nelle donne in gravidanza e la prevenzione delle malattie orali nei bambini piccoli.